Rete delle Reti: impegni, appuntamenti e sfide a partire da giugno

Rete delle Reti: impegni, appuntamenti e sfide a partire da giugno Alcuni importanti impegni attendono la nostra Associazione, dal rinnovo delle cariche istituzionali a progetti innovativi e collaborativi. Il prossimo mese di giugno sarà ricco di appuntamenti importanti per la Rete delle Reti, e ci piacerebbe coinvolgere tutti voi. Siamo infatti arrivati al momento cruciale del rinnovo delle nostre cariche istituzionali. Sembra incredibile ma sono già trascorsi tre anni dalla fondazione della nostra Associazione (nata ufficialmente il 4 maggio 2022, raccogliendo il testimone del protocollo di Bari del 2019). Verso la fine di giugno si terrà l’Assemblea dei soci, dove avremo bisogno del vostro entusiasmo e della vostra partecipazione, sia con candidature dirette per le cariche di Presidente, Vicepresidente e consiglieri della Giunta Esecutiva, sia partecipando con il vostro voto. Anche i coordinatori saranno chiamati a rinnovare le proprie rappresentanze nel Comitato di Coordinamento, sia nella figura del Coordinatore che nei componenti del Comitato di Coordinamento. Il successo dell’Associazione è anche nelle vostre mani: se la partecipazione degli associati e la rappresentanza territoriale saranno ampie, potranno meglio esprimere bisogni e sensibilità delle diverse Regioni che la compongono. Questo incontro non è importante inoltre solo per le elezioni ma per l’occasione di discussione delle proposte di modifica allo Statuto, pensate per rendere ancora più forte e rappresentativa l’Associazione. Tra le novità: una maggiore presenza degli amministratori nella Giunta Esecutiva e la richiesta di personalità giuridica per consentire alla Rete delle Reti di siglare accordi ufficiali con gli enti pubblici e sviluppare progetti e servizi innovativi. Ecco subito due progetti che siamo entusiasti di presentarvi e che puntiamo a realizzare insieme nei prossimi mesi: l’autenticazione unica degli utenti delle biblioteche, che consentirà a ogni utente di accedere con un unico account ai servizi di tutte le biblioteche aderenti, facilitando l’esperienza d’uso e favorendo una maggiore collaborazione tra biblioteche, e un censimento completo di tutti i sistemi bibliotecari italiani, per fotografare lo stato della cooperazione nel nostro Paese e individuare nuove opportunità di crescita. Vi aspettiamo dunque numerosi: il successo della Rete delle Reti dipende davvero da ciascuno di voi!   A cura di Gianni Stefanini | Direttore Rete delle Reti

Il progetto TELL entra nella sua fase propulsiva

Le biblioteche non sono solo libri. Nella prosa internazionale della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e Politica delle Biblioteche in Europa, esse allestiscono e mettono in opera progetti utili alla crescita degli individui e costruiscono nuovi stili di vita improntati all’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile.

La Biblioteca Malatestiana di Cesena come Hub di Sostenibilità e Inclusione Sociale

Le biblioteche non sono solo libri. Nella prosa internazionale della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e Politica delle Biblioteche in Europa, esse allestiscono e mettono in opera progetti utili alla crescita degli individui e costruiscono nuovi stili di vita improntati all’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile.

BiblioBando: un servizio per orientarsi tra bandi e finanziamenti per le Biblioteche

Le biblioteche non sono solo libri. Nella prosa internazionale della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e Politica delle Biblioteche in Europa, esse allestiscono e mettono in opera progetti utili alla crescita degli individui e costruiscono nuovi stili di vita improntati all’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile.

Lo smisurato mondo delle biblioteche

Le biblioteche non sono solo libri. Nella prosa internazionale della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e Politica delle Biblioteche in Europa, esse allestiscono e mettono in opera progetti utili alla crescita degli individui e costruiscono nuovi stili di vita improntati all’Agenda ONU 2030 sullo sviluppo sostenibile.

Webinar AIB – progetto TELL

Dove vanno le biblioteche in Italia? Quali sono gli obiettivi nel medio e lungo termine? E soprattutto, quali risorse occorre mobilitare per finanziare il loro raggiungimento di tali obiettivi? Se ne è discusso in un Webinar che si è tenuto il 2 dicembre 2024, congiuntamente organizzato da AIB e RdR.

RdR a Stelline 2024!

RdR a Stelline 2024! Al consueto appuntamento del convegno Stelline 2024, RdR ha avuto l’occasione di presentare la traduzione della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica delle Biblioteche in Europa. Questa nuova visione di biblioteca, fondata sull’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, è promossa dalle istituzioni responsabili della cultura a livello regionale, che ne sostengono l’attuazione anche grazie ai Fondi Strutturali e di Investimento Europei. Programma dell’evento: Coordina Giuseppe Vitiello, Rete delle Reti SalutiSabrina Sammuri, Direttore Generale della Direzione Cultura di Regione LombardiaGiuseppe De Righi, Presidente Rete delle RetiRoberta Turricchia, Associazione Italiana Biblioteche Paola Dubini, Coordinatrice Gruppo di Lavoro Cultura, ASVIS, Alleanza Italiana per lo Sviluppo SostenibileLa Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica delle Biblioteche in Europa Claudio Leombroni, Dirigente Area Biblioteche e Archivi della Regione Emilia-RomagnaMauro Paolo Bruno, Dirigente Sezione Sviluppo Innovazione Reti, Regione PugliaPaola Guzzetti, Dirigente Struttura Musei, Archivi, Biblioteche e Servizi digitali per la cultura, Regione LombardiaCome attuare la Raccomandazione con i Fondi strutturali e di investimento europei ConclusioneGianni Stefanini, Direttore Rete delle RetiPer un piano nazionale di attuazione della Raccomandazione del Consiglio d’Europa sulla Legislazione e la Politica delle Biblioteche in Europa

What Can AI Do?

What Can AI Do? Rete delle Reti promuove un corso online completo sull’IA il cui obiettivo principale è aumentare la consapevolezza delle possibilità offerte dall’intelligenza artificiale in relazione alla professione bibliotecaria. Verranno approfondite soluzioni e applicazioni liberamente utilizzabili e disponibili per i bibliotecari e il grande pubblico interessato ad accedere a pubblicazioni scientifiche, open data, statistica certificata e didattica. Il corso si terrà in inglese per due ragioni fondamentali:– l’insegnante è madrelingua inglese.– Rete delle Reti è da tempo impegnata a facilitare le biblioteche italiane in un processo di internazionalizzazione della propria professione. Il corso è messo a disposizione dei bibliotecari e delle bibliotecarie delle biblioteche italiane, in prima istanza di quelle aderenti a RdR, gratuitamente. Avrà inizio il 17 giugno con due sessioni generali ed introduttive, a cui seguirà una fase a numero chiuso di lavoro pratico e operativo. Per scoprire il programma e compilare il modulo di iscrizione –> https://whatcanaido.it/ Scarica qui il programma.

Lettera sulla misura ministeriale di sostegno agli acquisti delle biblioteche

Lettera sulla misura ministeriale di sostegno agli acquisti delle biblioteche Pubblichiamo sul sito la lettera inviata al Ministro della Cultura dal Presidente Giuseppe De Righi in rappresentanza di Rete delle Reti. Con questo messaggio l’associazione desidera esprimere il proprio sostegno alla richiesta di Anci e Aie di rifinanziare la misura di sostegno agli acquisti bibliotecari introdotta con il Covid, manifestare la propria adesione al comunicato AIB che suggerisce alcune modifiche alla misura e formulare a sua volta alcune proposte. Di seguito, il testo della lettera. Oggetto: Richiesta di rifinanziamento e rimodulazione della misura di sostegno agli acquisti delle biblioteche Onorevole Ministro, L’Associazione Rete delle Reti, che rappresenta i sistemi bibliotecari locali e, in generale, le biblioteche di pubblica lettura di competenza dei comuni, con la presente intende esprimere il proprio sostegno alla richiesta di Anci e Aie di rifinanziare la misura di sostegno agli acquisti delle biblioteche, introdotta durante l’emergenza Covid e rinnovata fino al 2023. Condivide, inoltre, il comunicato di AIB che conferma il sostegno alla lettera di Anci e Aie suggerendo qualche modifica alla misura. Riteniamo che tale misura abbia avuto un impatto positivo duplice: da un lato ha consentito di incrementare le dotazioni librarie delle biblioteche di pubblica lettura in molti comuni italiani, dall’altro ha sostenuto le librerie presenti sul territorio, rafforzando quelle che possiamo definire “infrastrutture per la lettura”. Condividiamo inoltre l’analisi di Anci e Aie sull’attuale divario di lettura in Italia, con aree del Mezzogiorno che necessitano di un maggiore sostegno. Dal nostro punto di vista, la conferma della misura può rappresentare l’opportunità per renderla ancora più efficace attraverso l’introduzione di alcuni accorgimenti, la cui necessità è emersa nel corso dell’esperienza fin qui condotta: Garantire che la misura non intacchi le risorse di acquisto che i comuni devono prevedere per le biblioteche. A tal fine, potrebbe essere prevista una verifica preventiva che i comuni interessati abbiano stanziato risorse proprie per l’acquisto di libri e che tali stanziamenti non siano stati ridotti rispetto agli anni precedenti. Premiare l’utilizzo del patrimonio librario e non solo il suo possesso. In tal senso, si potrebbe introdurre un parametro che preveda che le biblioteche abbiano almeno un numero minimo di ore di apertura e che effettuino attività di prestito in rapporto al numero di abitanti del comune. Favorire una maggiore cooperazione tra i diversi soggetti della filiera del libro a livello nazionale e locale. Invitiamo ad attivare sedi di confronto per la definizione di strategie e iniziative concrete volte a dare vita a una sinergia tra sistemi bibliotecari e biblioteche, librerie, editori e altri attori del settore. Sollecitare una diversificazione dei media che le biblioteche potrebbero acquistare prevedendo anche la possibilità di acquisto, sempre nell’ambito dei prodotti editoriali, di digitale o altri formati. In aggiunta a quanto sopra, auspichiamo che la misura diventi strutturale e non una tantum, garantendo stabilità ai flussi finanziari e permettendo una programmazione efficace degli interventi che possano così essere effettuati durante tutto il corso dell’anno. Sostenendo la richiesta di Anci e Aie, chiediamo a Lei, sig. Ministro, di valutare le nostre proposte per una rimodulazione della misura che la renda ancora più efficace e rispondente alle esigenze del territorio. Le giungano, con la presente, i sensi della massima stima e considerazione da parte della Giunta esecutiva dell’Associazione, del coordinamento dei bibliotecari e miei personali. Con viva cordialità,Giuseppe De RighiPresidente di Rete delle Reti